Ambientamento

Nei primi giorni abbiamo scoperto come funziona il college e abbiamo esplorato i dintorni, cioe' il paese a 1.5km (Stantead Abbotts) e la cittadina a 2.5 (Ware), dove si trova la maggior parte dei posti per noi interessanti/utili:
scuola dei bambini (purtroppo non c'era più posto in quella del paese), sfortunatamente in cima alla collina, ma molto bella, con un bel giardino erboso, bei giochi e belle strutture;
biblioteca, a cui ci siamo già iscritti, dopo lunga camminata lungo il fiume;
supermercato grande (ma per noi solo per spesa piccola, visto che tutti i pasti sono al college, a meno che non vogliamo fare diversamente, per orari o scelta);
negozi per evenienze varie (a parte articoli sportivi, per i quali abbiamo dovuto dedicare un mezzo pomeriggio ad Harlow, citta' dei centri commerciali);
dottore;
campo della squadra di calcio (quello europeo, addio sport gaelici), dove i due (anche Sam!) hanno cominciato fin dal primo sabato;
piscina scoperta, con acqua riscaldata (purtroppo troppo poco), usata l'ultimo giorno disponibile, il 31 agosto, ma per poco tempo, visti i tremori da freddo di Sam dopo 15 minuti (che hanno concesso una buona scusa a mamma Elena) e le labbra viola di Michele dopo 25 (che pazzamente voleva tornare dentro quando papa' si e' ributtato per un'ultima nuotatina);
piscina coperta, per corsi di nuoto iniziati, di nuovo per entrambi, dopo meno di una settimana;
parcogiochi (ma c'e' anche a Stanstead Abbotts, per cui non ci verremo molto spesso);
chiesa anglicana dove ci siamo gustati un fantastico concerto per quartetto di sax (video a presto) il primo lunedì (tanto per non farci mancare la musica sempre presente in Irlanda), preceduto pure da pranzetto economico, per beneficenza;
campo di atletica per Mattia, che ha finora fatto solo un allenamento la settimana scorsa, ma tornerà...

A Stanstead Abbotts invece di importante c'e' un utile piccolo supermercato (per non dover andare a Ware, che implica più strada e più salite) e soprattutto il club di tennis, a cui siamo già iscritti, così Mattia e Elena possono sfruttare queste prime settimane di mattine libere, senza bambini e senza corsi e Michele e Sam hanno potuto iniziare le loro lezioni, i mercoledì pomeriggio, prima uno poi l'altro.

Sia a Ware che a Stanstead c'e' la stazione del treno, mezzo migliore per andare a London, raggiungibile in 45 minuti.

Come avrete capito dai costanti riferimenti a distanze e altimetria, ci muoviamo prevalentemente in bici (con Michele ora ciclista scatenato e Sam ancora in seggiolino) o a piedi, aiutati per ora dal tempo atmosferico sorprendentemente asciutto.